E’ stato dimostrato che gli alimenti hanno una propria energia vitale che influisce sul nostro stato di salute. Parliamo di alimenti “vivi” e cibi “morti”.
Oltre alle caratteristiche organolettiche, infatti, ogni alimento ha una specifica qualità energetica, non tanto intesa come l’energia calorica che fornisce, ma piuttosto come la qualità del campo elettromagnetico (vibrazionale) e quindi delle informazioni e dell’energia vitale che apporta.
Le informazioni energetiche che contengono gli alimenti di fatto contribuiscono, o meno, alla salute del nostro organismo. Allora viene da domandarsi: “quali informazioni sto inserendo nel mio corpo? il cibo che mangio mi da energia o me la toglie?”.
D’altronde tutto è energia, quindi possiamo parlare in termini di frequenza e vibrazione anche nel caso degli alimenti. Possiamo facilmente immaginare, ad esempio, come una mela appena colta, rispetto ad un pezzo di carne abbrustolita, abbia una qualità energetica superiore.